Rilassamento sonoro Mantra Puruşa e campane tibetane

Il rilassamento armonico, detto anche bagno sonoro, è un concerto meditativo: in una posizione comoda, sdraiati sul tappetino, ci si lascia impregnare dal suono e si galleggia sulle onde acustiche. 

La musica prodotta dal suono delle campane tibetane si propaga, le diverse sonorità si intercalano e ci sorprendono, la risonanza si diffonde nello spazio e nel corpo. 
Questo ci porta ad un rilassamento profondo, le tensioni si rilasciano, si raggiunge uno stato mentale di leggerezza o stato sonno veglia - onde cerebrali di tipo Alpha e di tipo Theta. 
La pace esperita consente l'accesso alle nostre intuizioni, alla nostra creatività e facilita il rinnovamento. 
Le frequenze armoniche imbevono ogni luogo, dentro e fuori, così anche nel corpo dove ogni cellula vibra in armonia con esse. 
Il riverbero del bagno sonoro ricevuto sarà presente anche nei giorni successivi, donando energia e tranquillità.  

Il rilassamento armonico con le campane tibetane è proposto con incontri serali della durata di 1 ora.

Che cosa sono le campane tibetane?

In origine erano ciotole con le quali i monaci erranti mendicavano il cibo, sembra siano state introdotte in Tibet dall'India ai tempi del Buddha Shakyamuni (566 -486 a.C.). Vennero in seguito utilizzate durante le meditazioni poiché in grado di generare un profondo stato di armonizzazione e rilassamento. Grazie a queste caratteristiche si intraprese in seguito il loro utilizzo anche a scopo terapeutico.  

Solo con l'esilio della comunità tibetana all'estero la conoscenza venne rese nota in occidente.

Le campane tibetane sono simili a coppe, forgiate con una lega di sette metalli corrispondenti ai sette pianeti: oro-Sole, argento-Luna, ferro-Marte, Stagno-Giove, rame-Venere, piombo- Saturno, mercurio-Mercurio. 

Ogni ciotola o campana tibetane è un prodotto alchemico straordinario nel quale sono racchiusi tutti gli elementi: campana di metallo-terra, forgiata nel fuoco, raffreddata con l'acqua, suona frequenze udibili nell'aria, frequenze sottili nell'etere.

"Le campane producono suoni in armonia con le vibrazioni delle sfere celesti, trasmettono queste vibrazioni a chi le suona e a chi le ascolta. Questo fenomeno si chiama concordanza di fase, come quando due pendoli messi accanto cominciano a seguire lo stesso ritmo, due onde che tendono ad unirsi e a vibrare all'unisono. 

Secondo le antiche dottrine orientali - e non: "in principio era il verbo"- l'universo e l'umanità sono stati creati dal suono, quindi l'uomo, come ogni cosa, è profondamente legato al suono. Quando un essere umano è nutrito dal giusto tipo di suoni, le cellule del suo corpo cominciano a vibrare e a ri-organizzarsi in base al loro progetto divino: tutto è vibrazione, è un principio universale. Ogni ciotola produce un suono grave che si chiama fondamentale, gli altri suoni si sviluppano da questo, con una relazione proporzionale. I suoni primari e armonici prodotti dalle campane tibetane entrano in risonanza gli uni negli altri, amplificano il loro potere provocando una risposta nell'organismo riportandolo ad uno stato di equilibrio, sciogliendo con naturalezza i "nodi" fisici ed emozionali, lasciando un profondo stato di rilassamento." Vibrarmonia